Affitti alle stelle: Milano guida la crescita, nuove opportunità per il mercato immobiliare
Crescita dei canoni: Milano in testa, ma non solo
L’ultima analisi dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa segnala un aumento costante dei canoni di locazione nella prima metà del 2024:
- +3,9% per i monolocali
- +4,0% per i bilocali
- +3,0% per i trilocali
Milano si conferma la città più costosa, con canoni che raggiungono:
- 820 € per un monolocale
- 1140 € per un bilocale
- 1510 € per un trilocale
Nonostante questi valori elevati, il mercato meneghino sta attraversando un’evoluzione significativa: il rallentamento degli affitti brevi ha spinto molti proprietari verso contratti a lungo termine o a canone transitorio. Il Comune ha rivisto i parametri per i contratti a canone concordato, contribuendo a una maggiore stabilità nei valori di mercato.
Le altre città protagoniste: Roma, Bologna e Bari
Al di fuori di Milano, città come Roma, Bologna e Bari stanno registrando aumenti significativi.
- Roma: L’attesa per il Giubileo 2025 ha aumentato la pressione sulla domanda di affitti brevi, riducendo ulteriormente la disponibilità di contratti di lunga durata.
- Bologna e Bari: La forte attrattiva di queste città, sia per studenti che per lavoratori, continua a spingere i canoni verso l’alto.
Anche nei capoluoghi di provincia, seppur con variazioni meno marcate, i canoni continuano a crescere: +2,7% per i monolocali, +2,4% per i bilocali, e +2,5% per i trilocali.
Cosa cercano gli inquilini oggi
La domanda di locazione è sempre più orientata verso immobili che offrono qualità e comfort. Le caratteristiche più richieste includono:
- Arredamenti moderni e ben curati.
- Posizione strategica, con accesso a servizi e trasporti.
- Efficienza energetica, per ridurre i costi di gestione.
- Costi condominiali contenuti, un fattore sempre più discriminante nella scelta degli inquilini.
Tipologie di contratti: il mercato si evolve
Il 2024 ha segnato una crescita dei contratti a canone transitorio, che ora rappresentano il 26,2% del totale, rispetto al 25,4% del 2023. I contratti a canone concordato restano stabili, passando dal 30,1% al 30,3%.
Gli affitti transitori stanno guadagnando popolarità, soprattutto in città dinamiche come Milano e Roma, attirando proprietari alla ricerca di soluzioni flessibili ma redditizie.
Tra gli inquilini:
- Il 69,3% cerca casa in affitto per scelta abitativa, una percentuale in leggero calo rispetto al 2023 (70,1%).
- I contratti per motivi di lavoro sono aumentati dal 24,9% al 26%, mentre quelli per motivi di studio sono scesi al 4,6% (dal 5%).
Strategie per agenti, investitori e sviluppatori immobiliari
Il mercato attuale, in continua trasformazione, offre numerose opportunità per chi opera nel settore immobiliare. Ecco come ciascun segmento può massimizzare i risultati:
1. Agenti Immobiliari: diventare consulenti strategici
Gli agenti immobiliari possono andare oltre la semplice intermediazione, offrendo servizi di alto valore:
- Consulenza sui contratti più vantaggiosi: Aiutare i locatori a scegliere tra canoni transitori, concordati o liberi.
- Marketing personalizzato: Utilizzare piattaforme digitali e social media per promuovere immobili, intercettando lavoratori in trasferta, giovani professionisti e famiglie.
- Gestione locativa completa: Offrire un servizio che copra tutto, dalla selezione degli inquilini alla gestione del contratto, per semplificare la vita ai proprietari.
2. Investitori Immobiliari: massimizzare i rendimenti
Con i rendimenti degli affitti brevi in calo in molte città, gli investitori possono sfruttare nuove opportunità:
- Diversificare il portafoglio: Puntare su immobili in città emergenti come Bologna e Bari, dove i canoni sono in crescita ma i costi di acquisto restano competitivi.
- Ristrutturazione e valorizzazione: Investire in riqualificazioni per migliorare efficienza energetica e comfort, attirando inquilini disposti a pagare canoni più alti.
- Monitorare i trend: Analizzare costantemente il mercato per identificare nuove aree ad alto potenziale.
3. Sviluppatori Immobiliari: progettare per le nuove esigenze
I progetti di sviluppo devono rispondere alle richieste del mercato, con un occhio di riguardo per sostenibilità e comfort:
- Soluzioni flessibili: Offrire spazi modulari che si adattino a diversi tipi di inquilini, dalle giovani coppie alle famiglie.
- Servizi extra: Integrare spazi coworking, aree verdi e infrastrutture per la mobilità sostenibile.
- Innovazione e sostenibilità: Gli immobili con tecnologie smart e soluzioni a basso impatto energetico sono sempre più richiesti.
Conclusione: un mercato in evoluzione offre nuove opportunità
Il mercato delle locazioni si conferma dinamico e in continua crescita, con sfide ma anche grandi opportunità per chi opera nel settore. Adattarsi ai cambiamenti, anticipare le tendenze e offrire valore aggiunto sono le chiavi per distinguersi.
Agenti, investitori e sviluppatori che sapranno sfruttare queste dinamiche non solo aumenteranno la propria redditività, ma contribuiranno anche a definire nuovi standard nel settore immobiliare italiano.