Crisi d’impresa: il revisore come strumento di tutela per investitori e sviluppatori

L’alert tempestivo del revisore: un’opportunità per proteggere gli investimenti immobiliari

Il recente aggiornamento del Codice della crisi con il Dlgs 136/2024 (Correttivo-ter) introduce un’importante novità: il revisore diventa un alleato chiave per gli investitori e gli sviluppatori immobiliari, con l’obbligo di segnalare tempestivamente i sintomi di crisi o insolvenza delle imprese. Questa misura consente di intervenire prima che la situazione degeneri, salvaguardando progetti e capitali.

Un radar per la stabilità finanziaria

Grazie alle modifiche all’articolo 25-octies del Codice della crisi:

  • Il revisore è obbligato a segnalare segnali di crisi quando emergono presupposti per l’avvio della composizione negoziata.
  • Le difficoltà temporanee non comportano segnalazione, concentrandosi solo su situazioni critiche.
  • La segnalazione deve avvenire entro 60 giorni dalla conoscenza della situazione, fornendo un margine di manovra per attuare piani di risanamento.

Queste modifiche rappresentano un’importante garanzia per chi investe in operazioni immobiliari, riducendo il rischio di sorprese negative.

Monitoraggio costante per progetti immobiliari

Il documento di ricerca n. 259 di Assirevi (Associazione Italiana Revisori Contabili) sottolinea il ruolo fondamentale dei revisori e del collegio sindacale:

  • Il collegio sindacale vigila sulle operazioni e la gestione aziendale, individuando segnali che potrebbero compromettere la continuità dell’impresa.
  • I sindaci possono intervenire direttamente, convocando l’assemblea e proponendo misure come la ricapitalizzazione o la liquidazione volontaria.
  • Il revisore effettua controlli durante l’anno, assicurando che i bilanci riflettano correttamente la situazione aziendale.

Un supporto strategico per investitori immobiliari

Per gli investitori e sviluppatori, questa nuova sinergia tra revisore e organi di controllo offre vantaggi concreti:

  • Accesso a informazioni critiche in anticipo, consentendo di riorientare strategie o negoziare nuove condizioni.
  • Maggiore protezione in operazioni di M&A e acquisizioni di asset immobiliari, riducendo il rischio di crisi inattese.
  • Prevenzione di perdite patrimoniali, grazie a una rete di controllo che agisce proattivamente.

Prevenzione e valore per gli investimenti

Con queste nuove disposizioni, il revisore non è più solo un osservatore ma diventa un partner attivo nella salvaguardia del valore degli investimenti. La tempestività nella rilevazione di segnali di crisi permette di tutelare progetti e capitale, offrendo agli investitori immobiliari uno strumento in più per navigare con sicurezza il mercato.