La riduzione dei tempi di locazione apre nuove opportunità per investitori e sviluppatori, ma potrebbe intensificare la competizione sul mercato libero, con effetti sull’accessibilità abitativa.
Le nuove normative fiscali sugli affitti brevi, le rendite catastali e gli immobili fantasma offrono agli investitori immobiliari opportunità per ottimizzare i loro investimenti, aumentando la trasparenza e il valore del patrimonio, riducendo al contempo i rischi fiscali.
Dal 1° gennaio 2025, l’aliquota di detrazione per le ristrutturazioni edilizie scenderà dal 50% al 36%, salvo proroghe per le prime case. Le novità riguardano anche il Superbonus e le opzioni di cessione del credito e sconto in fattura, soggette a ulteriori restrizioni normative.
La Cassazione chiarisce che il locatore può optare per la cedolare secca anche se l’immobile è affittato a una società per l’alloggio dell’amministratore. L’esclusione dal regime agevolato riguarda solo i locatori che esercitano attività d’impresa o professionale.